Incentivi auto e Ecobonus 2021: tutto sugli incentivi d’acquisto auto

La nuova legge di bilancio, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2020, stabilisce fra le altre cose ulteriori incentivi per l’acquisto di auto grazie all’Ecobonus 2021. Nel testo si fa riferimento ad acquisti di nuove automobili ibride, elettriche, a benzina e diesel, a GPL e metano, con o senza rottamazione: di seguito tutto i dettagli.

Incentivi auto 2021: presentazione domande e requisiti

Le richieste per gli incentivi legati all’Ecobonus possono essere effettuate dal 18 gennaio 2021, ma solo dai concessionari, i quali possono accedere alla piattaforma MISE e inserire le prenotazioni per l’acquisto di auto. I requisiti per poter accedere all’Ecobonus 2021 sono i seguenti:

• Data di acquisto: la nuova auto dovrà essere acquistata nel periodo che va dal primo gennaio al 31 dicembre 2021 e fa fede la data sul contratto, pertanto la vettura potrà essere ritirata successivamente.
• Data di immatricolazione: l’auto da acquistare dev’essere stata immatricolata tra il primo marzo 2019 e 31 dicembre 2021. Pertanto, può essere sia nuova che usata.
• Intestatario delle vettura da rottamare: il veicolo da rottamare dev’essere intestato alla medesima persona che acquista la nuova auto o ad un/a convivente da almeno 12 mesi.
• Rispetto dei criteri di bassa emissioni di CO2, come specificato nel paragrafo seguente
• Prezzo di acquisto dell’autovettura fino ad un massimo di 61.000€ IVA inclusa

Ecobonus autovetture a basse emissioni

Inutile negarlo, le auto green rappresentano il futuro. Si tratta di autovetture le cui emissioni vengono considerate basse: modelli moderni che emettono fra i 61 e i 135 grammi di CO2 al km, anche alimentati a benzina o diesel se di ultima generazione, oppure le contemporanee vetture elettriche o ibride, le cui emissioni arrivano ad un massimo di 60 grammi di CO2 per km. In particolare, per ciò che concerne ibrido ed elettrico, la categoria è stata rifinanziata nel 2021 con un’aggiunta di 120 milioni di euro, portando l’ammontare di questa categoria a 382 milioni, grazie ai 262 milioni stanziati nel 2020. Gli incentivi sono stati pensati con o senza rottamazione di un veicolo precedente e possono arrivare fino a 10.000 euro per macchine con emissioni fino a 20g/km e con rottamazione. Resta comunque compreso fai i 3.500 e i 6.500 euro l’incentivo per auto con emissioni fino a 60g/km, in base alla rottamazione. Per ciò che riguarda invece la cosiddetta “terza fascia”, ovvero i veicoli che emettono da 61 a un massimo di 135 gr/km è necessaria la rottamazione.

È importante sapere che l’Ecobonus non è cumulabile con altri tipi di incentivi, come ad esempio la scontistica sull’acquisto di auto elettriche in base al reddito.

Incentivi auto 2021: benzina e diesel

La novità 2021 è proprio questa: le auto alimentate a diesel e benzina rientranti nella categoria Euro 6 – dunque di ultima generazione e meno inquinanti fino ad un massimo di 135 gr di CO2 per km – occupano un posto nell’incentivo Ecobonus, ma ad alcune condizioni. Oltre a non eccedere nelle emissioni, per ottenere il bonus, l’acquisto di un’auto Euro 6 va necessariamente affiancato ad una rottamazione, con veicolo da rottamare intestato da almeno 1 anno al soggetto che compie l’acquisto o ad un convivente. L’acquisto inoltre non dovrà superare il tetto massimo di 40.000€ di spesa, IVA e spese di messa su strada escluse. Al contrario, per l’acquisto di auto più inquinanti è previsto nel 2021 il pagamento di una Ecotassa fino ad un massimo di 2.900€.

Incentivi automobili GPL e metano

Le auto alimentate a GPL e metano non rientrano in una categoria specifica di incentivi. Rappresentano spesso la scelta più conveniente in materia di costi del carburante, ma non sempre quella più ecologica. Occorre però sottolineare che alcune rientrano fra le vetture con emissioni di CO2 inferiori a 135 gr/km, perciò hanno gli stessi diritti delle auto Euro 6.

Incentivi rottamazione

L’intenzione primaria degli incentivi sull’acquisto e rottamazione di auto risiede nell’eliminazione, nel giro di pochi anni, delle vetture più inquinanti, a favore di modelli invece più ecologici. Per questo, la rottamazione di un mezzo è vantaggiosa nell’avvalersi dell’Ecobonus, come già citato in precedenza, mentre nel caso delle macchine alimentate a benzina e diesel fino a 135 gr di emissioni per chilometro rappresenta il requisito fondamentale per poter accedervi.

Incentivi veicoli commerciali

Nella legge di bilancio è stato disposto, infine, un fondo di 50 milioni di euro volto all’acquisto di veicoli commerciali, di cui 10 milioni esclusivamente riservati a veicoli con motore elettrico. Per acquisti effettuati fra il primo gennaio e il 30 giugno 2021 inoltre è previsto un contributo differenziato, calcolato in base alla massa, all’alimentazione e all’eventuale rottamazione di un veicolo appartenente alla stessa categoria. I veicoli commerciali acquistati, per poter usufruire dell’Ecobonus 2021, devono far parte della categoria N1 oppure M1, i primi sono mezzi utilizzati per il trasporto merci fino ad un massimo di 3.5 t, mentre gli M1 sono automezzi per il trasporto di persone fino ad un massimo di otto posti.

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