In Italia, in media, si decide di cambiare auto ogni 7 anni circa: questo dato è relativo, perché chi lavora spostandosi con questo mezzo cambierà autovettura prima, mentre alcune famiglie hanno una macchina che utilizzano poco e che non cambieranno prima di 10 anni. I cambiamenti del mercato, legati anche alle nuove alimentazioni, richiedono però un’attenzione particolare se si vuole acquistare una nuova auto. Vediamo quali sono i periodi migliori per acquistare e le differenze fra l’acquisto di un’auto nuova e una usata.

Auto nuova: un mercato ciclico (ma non sempre)

L’andamento di prezzo di un veicolo nuovo va di pari passo con i listini della casa produttrice: si tratta di listini prezzo ufficiali che vengono poi adattati dalle varie concessionarie. Quando si decide di acquistare tramite questa modalità è importante tenere conto di due cose:

• La fine del mese. Il concessionario ha un rapporto stretto con la casa madre e delle scadenze da rispettare. Siano esse mensili o annuali (molto spesso trimestrali), la fine del mese è il periodo più delicato, dove si ha più “fretta” di vendere. Per questo, potrebbe essere un buon momento per vedere applicati degli sconti vantaggiosi, o quantomeno una trattativa più elastica. In ogni caso, è bene porre particolare attenzione alla chiusura del trimestre, da marzo a dicembre, perché negli ultimi giorni di questi mesi i prezzi scenderanno sicuramente.
• Le variabili. Segnaliamo in particolar modo due variabili degne di nota: per prima cosa, se si decide di acquistare un’auto cabrio, così come uno scooter o una moto in pieno inverno è possibile che il prezzo sia molto più basso rispetto ai mesi estivi o primaverili. La variabile più importante però è la strategia del concessionario stesso, che talvolta, conoscendo bene le regole di mercato citate sopra, può decidere di anticipare la tendenza, magari applicando delle scontistiche nella prima parte del mese, per poi lasciare i prezzi invariati nella seconda parte (quando ci sarà più affluenza di clienti).

Auto usate: cambiare auto scegliendo la flessibilità

Questo discorso non vale invece per le auto usate, perché andamenti di mercato, prezzo e vendita si basano su principi differenti. Innanzi tutto, non c’è il vincolo di sottostare a prezzi fissi di listino né a scadenze concordate con la casa produttrice, per questo c’è più possibilità di trovare un’auto che faccia al proprio caso, scegliendo fra cataloghi molto ampi.

L’usato garantito è un mercato particolarmente vantaggioso, perché permette di affidarsi a professionisti che scoveranno l’occasione fra le autovetture a disposizione, per ogni tipo di budget ed esigenza. Inoltre, oggi, con le problematiche di trasporto legate alla pandemia, il mercato del nuovo sta rallentando, con conseguente preferenza di un’economia circolare, dove il riuso di un’auto – acquistando dell’usato e magari restituendo la propria vecchia automobile – è parte integrante del processo.

In ogni caso, anche gli autosaloni che vendono usato applicano scontistiche vantaggiose in alcuni periodi dell’anno, come ad esempio al termine dei trimestri; perciò, è sempre bene tenere d’occhio i trend, per non perdere l’occasione giusta!

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